RAPEX Report 20 del 22.05.2015 (N. 12 A12/0643/15 Portogallo): sull’uso dell’Idrochinone nei cosmetici Direttive Bassa Tensione e E.M.C.: nuove regole apparecchi elettrici

Certificazione Medio Oriente: un’occasione per l’export

Il mercato Mediorientale costituisce oggi un’importante occasione per l’export.

Emirati Arabi Uniti, Regno del Bahrain, Regno dell’Arabia Saudita, Sultanato di Oman, Stato del Qatar e Stato del Kuwait fanno parte del GCC (Gulf Cooperation Council), che ha creato Legge Doganale Unificata volta alla creazione di un mercato comune.

Il GCC Standardization Organization (GSO) lavora in stretta collaborazione con le autorità nazionali GCC di normalizzazione. I gruppi di lavoro del GSO sviluppano standard e norme che vengono applicate all’interno del GCC, come nel campo della certificazione halal, apparecchiature a bassa tensione e il Regolamento Tecnico del Golfo sui Giocattoli, che vengono applicate in tutti i paesi GCC.

Prima di affacciarsi a questi nuovi mercati e alla certificazione per il Medioriente, è necessario sapere che le certificazioni cambiano in rapporto al paese di destinazione; i governi danno infatti ad agenzie di terza parte mandato per effettuare i controlli nel paese di esportazione.

Arabia Saudita

Il Marchio SASO (Saudi Arabian Standards Organization – SASO) è un marchio di qualità obbligatorio per l’Arabia Saudita. Questo marchio indica la conformità di un prodotto agli standard del Paese. Le categorie di prodotto coinvolte sono: giocattoli, apparecchi elettrici ed elettronici, automotive e prodotti chimici.

Dove non ci siano standard nazionali applicabili, verrà applicato uno standard internazionale approvato dal SASO.

Il Regno dell’Arabia Saudita richiede che tutte le spedizioni di prodotti esportati nel Paese siano accompagnate da un certificato di conformità (CdC) emesso da un Ente Autorizzato SASO e che rispondano alle normative di sicurezza nazionale e alla religione islamica.

Emirati Arabi Uniti

La Dichiarazione di conformità è un documento attestante che le merci da importare sono conformi alla valutazione della conformità degli Emirati Arabi Uniti (ECAS) realizzate da autorità degli Emirati Arabi Uniti per la standardizzazione e la metrologia (ESMA).

Il documento è un prerequisito per la registrazione del prodotto per la valutazione della conformità e può anche essere richiesto per lo sdoganamento e l’accesso al mercato. Nessuna forma specifica è richiesta.

Il documento deve essere preparato dal fabbricante del prodotto su carta intestata in Inglese o in Arabo in conformità con il modello ESMA. Un certo numero di merci devono essere conformi alle norme applicate dal GCC, le norme federali o quelle dei singoli Emirato, come previsto dai vari organi competenti.

In assenza di Normative GCC o degli EMIRATI ARABI UNITI, i fornitori possono dichiarare la conformità con gli standard internazionalmente generalmente riconosciuti.

Regno del Bahrain

 Il Certificato di Conformità, ovvero un documento attestante che le merci da importare sono conformi alle norme del Bahrain Standards and Metrology Directorate (BSMD) è richiesto solo per i prodotti destinati ai bambini.

Il documento può essere una condizione per la registrazione dei prodotti di largo consumo e può, inoltre, essere richiesto per altri prodotti sottoposti alla conformità normativa. Viene richiesto per lo sdoganamento e l’accesso al mercato.

Il certificato deve essere rilasciato da un laboratorio terzo debitamente accreditato dalla International Laboratory Accreditation Cooperation (ILAC) o riconosciuti da regimi internazionali, come il CB scheme.

Le le merci da importare in Bahrain devono essere conformi agli standard GCC. Nella maggior parte dei casi, le norme del Bahrein sono sviluppate mediante una diretta adozione di quelle del Golfo o internazionali, e quindi le norme internazionalmente riconosciute sono spesso applicabili in Bahrain.

Sultanato di Oman

In generale, le merci importate in Oman devono conformarsi alle Normative GCC. Se non sono applicabili le norme GCC, sono riconsciute valide le Normative internazionali come le ISO.

Stato del Qatar

Il certificato di conformità richiesto per lo sdoganamento e l’accesso al mercato, è un documento attestante che le merci da importare sono conformi alle norme applicate in Qatar. Nel quadro del programma di certificazione del prodotto (product certification programme – PCP), il Certificato di Conformità (CoC) è una relazione di controllo tecnico.

Le merci importate in Qatar devono conformarsi alle norme e agli standard sviluppati dal Qatar General Organization for Standards and Metrology (QGOSM) o dal GCC Standardization Organization (GSO).

Il QGOSM è membro a pieno titolo dell’ISO e di GSO. La strategia del QGOSM comporta l’adozione di un numero considerevole di standard internazionali, quindi restano ben pochi problemi di problemi di conformità.

Stato del Kuwait

La Dichiarazione di conformità è quel un documento che fornisce il produttore per attestare la conformità alle norme della Public Authority for Industry (PAI) in Kuwait. La dichiarazione è necessaria nel quadro della valutazione della conformità secondo lo schema Kuwait Conformity Assessment Scheme (KUCAS) ed è un prerequisito per il certificato di conformità. Viene richiesta per lo sdoganamento e deve preparata prima della spedizione della merce. A seconda del tipo di prodotto, in Kuwait si applicano le Norme nazionali, le GCC o quelle internazionali.

Il network Eqs offre, a seconda delle necessità, diversi servizi di accompagnamento alla certificazione per il Medioriente:

  • valutazione conformità del prodotto
  • controllo fisico prima dell’imbarco
  • campionamento, test e analisi in laboratori accreditati
  • audit dei processi di produzione dei prodotti
  • controlli documentari e valutazioni della conformità rispetto ai requisiti dei regolamenti e degli standard tecnici applicabili
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